Mappe catastali: possibile per i cittadini la consultazione on line
Disponibile sul sito web dell’Agenzia delle Entrate il nuovo servizio gratuito per consultare e scaricare le mappe
Mappe catastali: ora i cittadini possono consultarle on line. Al via, difatti, il nuovo servizio gratuito sul sito web dell’Agenzia delle Entrate (comunicato del 13 novembre 2025), che consente di consultare e scaricare le mappe del territorio italiano direttamente dal proprio computer.
Per utilizzare tale servizio basta accedere con le proprie credenziali ‘Spid’, ‘Cie’ o ‘Cns’, selezionare i fogli di mappa di interesse e il formato desiderato.
Si amplia così la gamma dei servizi telematici a disposizione dei contribuenti, in linea con le norme in materia di rafforzamento dei servizi digitali.
Finora l’accesso alla cartografia catastale era riservato ai professionisti tramite la piattaforma ‘Sister’.
Come utilizzare il servizio e le sue funzionalità? Per sfruttare il nuovo servizio di ‘Consultazione dei fogli di mappa catastale’ basta accedere alla propria area riservata sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate mediante ‘SPID’, carta di identità elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS). Ciascun utente può scegliere tra due funzionalità: una permette di ottenere i files vettoriali dei fogli di mappa catastali aggiornati, in vari formati e nei diversi sistemi di riferimento; l’altra, invece, consente di ottenere i files immagine degli interi fogli originali di impianto della mappa (vale a dire gli esemplari unici disegnati a mano al momento dell’impianto del sistema cartografico catastale) o di un loro estratto, limitato ad alcune particelle di interesse.
Il servizio è attivo in tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle zone nelle quali il catasto è gestito dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
Per quanto concerne i files vettoriali della mappa, essi possono essere scaricati nei formati ‘CXF’, ‘CML’, ‘DXF’ e anche ‘GeoJSON’ (un formato open di interscambio dei dati geospaziali), con le pertinenti informazioni di metadatazione (in formato ‘TXT’).
Le mappe sono disponibili in diversi sistemi di riferimento: originario catastale, Roma 40 Gauss-Boaga ed ETRF2000.
I files immagine degli originali di impianto, già oggetto di georeferenziazione e di recupero di eventuali deformazioni, sono rilasciati nel formato ‘JPG’, unitamente ai dati di georeferenziazione (in formato ‘JGW’) e di metadatazione (in formato ‘TXT’). L’estratto dell’originale di impianto è rilasciato nel formato ‘PDF’.